Quando Laura, dopo un momento personale difficile, ritrova nella sua creatività un motivo per essere felice di nuovo, io sono al suo fianco, pronto a sostenerla. Ho creduto nel progetto sin dall’inizio, diventandone co-fondatore e anima operativa. Se Laura è la mente creativa, io mi considero un po’ il braccio destro. Sono responsabile del customer care e delle pubbliche relazioni.

Io e Laura ci siamo fidanzati nel 2005 per poi convolare a nozze qualche anno dopo. Entrambi siamo appassionati di fotografia e per questo abbiamo deciso di frequentare insieme un corso per apprenderne le basi. Crediamo nel potere nostalgico della fotografia, capace di far rivivere i ricordi più importanti che abbiamo.

Insieme a Laura comprendo l’importanza di preservare le foto di famiglia e condivido la sua esigenza di prendersi cura degli istanti e delle storie che documenta.
Nasce così l’idea del fotolibro. E posso confermarlo: ogni volta che Laura ne crea uno riesce a emozionare sé stessa e le persone per cui lo realizza.